La costa e le isole, l`isola di Pag compresa, erano abitate già nel neolitico, ma i primi abitanti conosciuti di nome erano la tribù illirica i Liburni.
Nel primo secolo a.C. l`sola era invasa dai Romani che sconfissero i Liburni. Da quel periodo sono rimaste numerose tracce sull`isola, tra cui il famoso acquedotto le cui ben conservate parti sotterranee si possono vedere anch`oggi a Novalja.
Nel VII secolo i Croati popolarono l`isola. Nei secoli turbolenti che seguirono, si alternavano le autorità croato-ungarica, veneziana, austriaca e francese, e l`isola finalmente divenne un`unità amministrativa durante la Monarchia asburgica.
La malattia fillossera che all`inizio del `900 devastò i vignetti in tutta la Dalmazia, Pag inclusa, portò all`emigrazione di massa, soprattutto verso i paesi d`oltremare.
Le bellezze di Pag, a quanto si dice, furono scoperte già nel 1925 dai turisti provenienti dalla Repubblica Ceca e dalla Polonia, e in quell`anno erano registrati 6580 pernottamenti in Pag; ma un vero slancio turistico avvenne con la costruzione del Ponte di Pag nel 1968.
